31 maggio 2007

Questa notte il mare…


…un mare che ritenevo privo di potere e saggezza
perché imbrigliato tra palazzi e scogliere artificiali,
mi ha chiamato a se con un forza inaspettata
e mi ha fatto deliberatamente sedere sulla sua riva.

Abbiamo disegnato cerchi sulla sabbia
e aperto porte nelle quattro direzioni.
Mi ha chiesto di ascoltare
ciò che entrava in me da ciascuna porta.

Est – forte – euforia, promesse, energia, vitalità, incontri… speranza
Sud – debole – calore, luce, solidità, vita, relazioni… gioia
Ovest – forte – conclusioni, tramonti, sospensione, separazione… dolore
Nord – debole – silenzio, freddo, introspezione, profondità… solitudine

Così ho capito…
non ragionando,
ma ascoltando

che mi sono lasciato traghettare
su scialuppe improvvisate di sorrisi e di emozioni,
dal malinconico Ovest all’esuberante Est
senza attraversare, come il cerchio avrebbe richiesto,
la profonda solitudine del Nord

Così ho capito…
non ragionando,
ma ascoltando

che forse è per questo
che ancora non mi sento degno
di andare a Sud

22 maggio 2007

Solo io

Senza di te
rimangono comunque i miei occhi
con i quali fare i conti ogni sera
e ogni mattina.

Tu non mi hai visto,
ma loro sì
e su quella pellicola
misuro la leggerezza
della mia impeccabilità
ogni sera e ogni mattina.

E ora che non ci sei
ne tu ne altri,
e ora che sono solo
con i miei occhi
capisco finalmente
che sono io e solo io
su entrambi i piatti della bilancia.

Tutto il resto è una assurda
messa in scena
per sedurti
per compiacerti
per averti.

Perdonami.
Sono io e solo io
la misura di me stesso.

Perdonami.
Non poserò più
dinnanzi a te.

Perdonami,
sono solo Massimo.

17 maggio 2007

Funerali in corso

Lo sguardo degli anziani
davanti ai lavori in corso
davanti alle gru e agli scavatori

Paralizzato
Sgranato
Assorto

Lo sguardo di chi usava
piccone, pala e carriola

Lo sguardo di chi ricorda in quel punto
un campo di grano o un albero maestoso

Lo sguardo di chi si accorge
che sta perdendo un altro frammento del proprio passato

Paralizzato
Sgranato
Assorto

mischiato alla terra smossa
affossato nelle voragini scavate
vedo quello sguardo

e abbasso il mio
con rispetto
come si fa ad un funerale

12 maggio 2007

Statemi lontano

Statemi lontano
se non sapete il perché state parlando

Statemi lontano
se non conoscete
cosa davvero muove le vostre energie

Statemi lontano
se negate le emozioni che non ritenete degne
e le sostituite con nebbia, scuse o alibi esterni

Statemi lontano
finché non sapete chi siete

ché io ho sfide reali
sulle quali cimentarmi
e di seghe mentali…
ne ho abbastanza delle mie.

1 maggio 2007

Primo Maggio

Per la festa di S. Valentino,
nessuno si dimenticherebbe mai del proprio partner…

Per la festa dei morti,
tutti quanti corriamo a salute i nostri cari al cimitero…

Allora, perché oggi che è la festa del lavoro…
l’unico pirla che lavora, sono io?