19 febbraio 2011

Arrivi tu..


Cento nodi alle stelle,
perché l’una mi protegge,
l’altra mi ispira, l’altra ancora mi cura;
questa mi guida e quella mi rincuora,
questa mi canta la nenia del passato e quella l’inno del futuro.
Se sto in piedi a testa alta, lo devo ai miei rami annodati alle stelle.

Cento radici nel terreno,
perché l’una mi nutre,
l’altra mi trattiene a terra, l’altra ancora mi da equilibrio e stabilità;
questa mi porta sostentamento e quella mi indica il centro,
questa mi ricorda la famiglia da cui provengo e quella attinge direttamente da ogni mia passata esperienza.
Se ho una forma di saggezza e stabilità, lo devo alle mie radici abbracciate alla terra.

Così, durante il cammino mi stavo trasformando in un albero e proprio quando la magia stava per restare impriogionata nella solidità del tronco, arrivi tu aliberare il mago dalla corteccia.