Il Barlog giunse al ponte. Gandalf era in piedi al centro della sala e con la mano sinistra si appoggiava al bastone, mentre nella destra Glamdring scintillava, fredda e bianca. Il nemico si arrestò nuovamente, fronteggiandolo, ed intorno ad esso l'ombra allungò due grandi ali. Il Barlog schiocc&ogeave; la frusta, e le code scricchiarono e fischiarono. Del fuoco si sprigionava dalle sue narici: ma Gandalf rimase fermo ed immobile.
(...) ma Gandalf si scorgeva ancora, un bagliore nelle tenebre; pareva piccolo e del tutto solo...
"Non puoi passare", disse.
Tratto da: il Signore degli Anelli, 2.5 Il ponte di Khazad-dûm (p.411)
Nessun commento:
Posta un commento