Ma io non mi fermo
io no
ho visto ad uno ad uno fermarsi
gli amici, i conoscenti
ciascuno ha trovato il proprio posto
nessuno ha resistito.
Anche per questo
sono solo
ma io no,
io non mi fermerò
dovessi camminare per sempre
con questo nodo in gola
dovessi salutare ancora mille volti
dovessi non arrivare da nessuna parte
dovessi accorgermi all'ultimo passo
di essermi perso
non voglio fermarmi
non questa volta.
30 marzo 2007
29 marzo 2007
Tentazione
"Non cedere alla tentazione di fermarsi
è ciò che da senso all'andare,
ciò che lo rende veramente utile e bello.
Agli occhi di Dio,
agli occhi dell'Universo,
agli occhi di chi incontri nel cammino"
(Maurizio Maggiani)
...Ma quanto è difficile non cedere a questa tentazione
specie quando si rimane soli lungo quel cammino!
è ciò che da senso all'andare,
ciò che lo rende veramente utile e bello.
Agli occhi di Dio,
agli occhi dell'Universo,
agli occhi di chi incontri nel cammino"
(Maurizio Maggiani)
...Ma quanto è difficile non cedere a questa tentazione
specie quando si rimane soli lungo quel cammino!
27 marzo 2007
Poesie - Scelgo di illudermi
Ancora una volta
scelgo di illudermi
che il mio soffice letto
sia una macchina miracolosa
e che il sonno che verrà
sia una sorta di rito
di purificazione
scelgo anche per oggi
di illudermi.
di illudermi che domani
mi sveglierò migliore
non più alto o più bello
ma più sano dentro
più leggero
e con un po’ meno di contraddizioni
e scelgo di illudermi
che tutto accadrà
senza fatica
senza dolore
nel corso di un sonno sereno e profondo
(magari, perché no, fra sogni fantastici)
scelgo così
perché l’alternativa
sarebbe svegliarmi domani
con l’assoluta determinazione
a voler cambiare
ma non può essere domani quel giorno
perché oggi sono troppo stanco
ancora per oggi
scelgo di illudermi
scelgo di illudermi
che il mio soffice letto
sia una macchina miracolosa
e che il sonno che verrà
sia una sorta di rito
di purificazione
scelgo anche per oggi
di illudermi.
di illudermi che domani
mi sveglierò migliore
non più alto o più bello
ma più sano dentro
più leggero
e con un po’ meno di contraddizioni
e scelgo di illudermi
che tutto accadrà
senza fatica
senza dolore
nel corso di un sonno sereno e profondo
(magari, perché no, fra sogni fantastici)
scelgo così
perché l’alternativa
sarebbe svegliarmi domani
con l’assoluta determinazione
a voler cambiare
ma non può essere domani quel giorno
perché oggi sono troppo stanco
ancora per oggi
scelgo di illudermi
26 marzo 2007
Poesie - La sfida del Dubbio
La sua voce
mi ha chiamato,
la sua mano
mi ha condotto fin qui
Il dubbio,
meravigliosa e terrificante creatura,
mi sfida di nuovo,
nel buio di questa notte
ma prima
mi chiede
di deporre
ogni armatura.
E' buio
il silenzio è totale
e io sono solo
ma non posso sottrarmi.
Accetto la sfida
Tremante
mi sfilo uno dopo l'altro
ogni pezzo dell'armatura:
il mio progetto di vita
il mio rapporto di coppia
la mia famiglia
la mia reputazione professionale
Nudo, accetto la sfida
anche se è buio
anche se ho paura
anche se speravo
di non doverlo fare mai più.
Ancora una volta
Accetto la sfida.
Mi tuffo
nel dubbio.
mi ha chiamato,
la sua mano
mi ha condotto fin qui
Il dubbio,
meravigliosa e terrificante creatura,
mi sfida di nuovo,
nel buio di questa notte
ma prima
mi chiede
di deporre
ogni armatura.
E' buio
il silenzio è totale
e io sono solo
ma non posso sottrarmi.
Accetto la sfida
Tremante
mi sfilo uno dopo l'altro
ogni pezzo dell'armatura:
il mio progetto di vita
il mio rapporto di coppia
la mia famiglia
la mia reputazione professionale
Nudo, accetto la sfida
anche se è buio
anche se ho paura
anche se speravo
di non doverlo fare mai più.
Ancora una volta
Accetto la sfida.
Mi tuffo
nel dubbio.
21 marzo 2007
Il fare
Ciò che faccio, lo faccio
o per farlo meglio
o per smettere di farlo
...oppure ancora, per chiedermi:
"e questo? perchè minchia l'ho fatto?"
o per farlo meglio
o per smettere di farlo
...oppure ancora, per chiedermi:
"e questo? perchè minchia l'ho fatto?"
19 marzo 2007
Sancho dove sei?
"Salta in piedi, Sancho, è tardi, non vorrai dormire ancora,
solo i cinici e i codardi non si svegliano all'aurora:
per i primi è indifferenza e disprezzo dei valori
e per gli altri è riluttanza nei confronti dei doveri!
L'ingiustizia non è il solo male che divora il mondo,
anche l'anima dell'uomo ha toccato spesso il fondo,
ma dobbiamo fare presto perché più che il tempo passa
il nemico si fà d'ombra e s'ingarbuglia la matassa..."
[...]
"Sancho ascoltami, ti prego, sono stato anch'io un realista,
ma ormai oggi me ne frego e, anche se ho una buona vista,
l'apparenza delle cose come vedi non m'inganna,
preferisco le sorprese di quest'anima tiranna
che trasforma coi suoi trucchi la realtà che hai lì davanti,
ma ti apre nuovi occhi e ti accende i sentimenti.
Prima d'oggi mi annoiavo e volevo anche morire,
ma ora sono un uomo nuovo che non teme di soffrire..."
[...]
"Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro
perchè il "male" ed il "potere" hanno un aspetto così tetro ?
Dovrei anche rinunciare ad un po' di dignità,
farmi umile e accettare che sia questa la realtà ?
Il "potere" è l'immondizia della storia degli umani e,
anche se siamo soltanto due romantici rottami,
sputeremo il cuore in faccia all'ingiustizia giorno e notte:
siamo i "Grandi della Mancha", Sancho Panza... e Don Chisciotte!"
da: "Sancho Panza e Don Chisciotte" di Francesco Guccini
solo i cinici e i codardi non si svegliano all'aurora:
per i primi è indifferenza e disprezzo dei valori
e per gli altri è riluttanza nei confronti dei doveri!
L'ingiustizia non è il solo male che divora il mondo,
anche l'anima dell'uomo ha toccato spesso il fondo,
ma dobbiamo fare presto perché più che il tempo passa
il nemico si fà d'ombra e s'ingarbuglia la matassa..."
[...]
"Sancho ascoltami, ti prego, sono stato anch'io un realista,
ma ormai oggi me ne frego e, anche se ho una buona vista,
l'apparenza delle cose come vedi non m'inganna,
preferisco le sorprese di quest'anima tiranna
che trasforma coi suoi trucchi la realtà che hai lì davanti,
ma ti apre nuovi occhi e ti accende i sentimenti.
Prima d'oggi mi annoiavo e volevo anche morire,
ma ora sono un uomo nuovo che non teme di soffrire..."
[...]
"Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro
perchè il "male" ed il "potere" hanno un aspetto così tetro ?
Dovrei anche rinunciare ad un po' di dignità,
farmi umile e accettare che sia questa la realtà ?
Il "potere" è l'immondizia della storia degli umani e,
anche se siamo soltanto due romantici rottami,
sputeremo il cuore in faccia all'ingiustizia giorno e notte:
siamo i "Grandi della Mancha", Sancho Panza... e Don Chisciotte!"
da: "Sancho Panza e Don Chisciotte" di Francesco Guccini
17 marzo 2007
Ciò che sempre resterà
Ti ascolterò
quando sceglierai di non parlare
Ti guarderò
quando ti sentirai invisibile
Ti spingerò ad agire
quando crederai di non averne la forza
Ci sarò
quando sarai certa di essere rimasta sola
Ti amerò
quando penserai di non meritarlo
Sparirò
ogni volta che aprirai le ali
E poi ancora
e poi ancora
ci sarò
quando sceglierai di non parlare
Ti guarderò
quando ti sentirai invisibile
Ti spingerò ad agire
quando crederai di non averne la forza
Ci sarò
quando sarai certa di essere rimasta sola
Ti amerò
quando penserai di non meritarlo
Sparirò
ogni volta che aprirai le ali
E poi ancora
e poi ancora
ci sarò
15 marzo 2007
Anima nomade
Le tende del mio accampamento
sono scosse da forze invisibili
Forse sono raffiche di vita battente
forse soltanto il fremito della mia anima nomade
Credo sia giunto il momento
di spostare di nuovo l’accampamento.
sono scosse da forze invisibili
Forse sono raffiche di vita battente
forse soltanto il fremito della mia anima nomade
Credo sia giunto il momento
di spostare di nuovo l’accampamento.
2 marzo 2007
Ho compreso...
Non è vero che ho a disposizione energie illimitate!
...e non è vero che ho sempre una sola strada da percorrere!
E’ vero esattamente il contrario!”
...e non è vero che ho sempre una sola strada da percorrere!
E’ vero esattamente il contrario!”
Domenica sarà luna piena...
E io domenica sera sarò sul soffice prato
Sarò sotto la luna
tratto verso il cielo
da quei sottili fili di stelle
che non mi danno tregua
E mi costringono a stare eretto
a non chinare mai il capo
a non piegare mai la schiena
a guardare sempre in alto
E io domenica sera sarò nel buio
Sarò sotto la luna
sorretto e dipinto verso l’alto
da quei sottili pennelli di stelle
che da sempre mi danno luce
Che mi permettono di stare eretto
che mi hanno insegnato a non chinare mai il capo
che mi aiutano a mantenere dritta la schiena
che chiamano i miei occhi
e li incollano all’infinito oltre
E io domenica sera sarò ancora una volta
prigioniero della notte.
Sarò sotto la luna
tratto verso il cielo
da quei sottili fili di stelle
che non mi danno tregua
E mi costringono a stare eretto
a non chinare mai il capo
a non piegare mai la schiena
a guardare sempre in alto
E io domenica sera sarò nel buio
Sarò sotto la luna
sorretto e dipinto verso l’alto
da quei sottili pennelli di stelle
che da sempre mi danno luce
Che mi permettono di stare eretto
che mi hanno insegnato a non chinare mai il capo
che mi aiutano a mantenere dritta la schiena
che chiamano i miei occhi
e li incollano all’infinito oltre
E io domenica sera sarò ancora una volta
prigioniero della notte.
1 marzo 2007
Dubbi...
Quando il tuo più caro amico, nell'ammirare per la prima volta la tua nuova auto, constata che il contachilometri ne registra già più di 30.000... qualche serio dubbio sulla qualità della tua vita, è legittimo.
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