21 novembre 2012
6 novembre 2012
La palude del denaro (da un vecchio diario del 2004 ma ancora attuale)
Forse la grande palude nella quale tutti annaspiamo altro non è che uno specchio liquido di noi stessi.
Ci annaspo io come entità minima e ci annaspa il genere umano come macro-entità.
E ci annaspano tutte le entità intermedie:
famiglie, comunità, nazioni etc. etc.
Io penso che l’uomo
nasca per essere,
poi per pensare,
quindi per sentire,
di conseguenza per agire
e solo in fine eventualmente per possedere.
Ci annaspo io come entità minima e ci annaspa il genere umano come macro-entità.
E ci annaspano tutte le entità intermedie:
famiglie, comunità, nazioni etc. etc.
Io penso che l’uomo
nasca per essere,
poi per pensare,
quindi per sentire,
di conseguenza per agire
e solo in fine eventualmente per possedere.
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