Al mio passaggio la nebbia sembra sorgere dall’erba
e i fanali danno vita a spiriti danzanti
piroettano, mi si fanno in contro
abbracciano al jeep per un breve istante
infine svaniscono nella scia oscura
e poi muri di buio
e muri di nuova nebbia
e ancora spiriti danzanti
il mio cuore cresce e trema
via via che mi allontano dalla civiltà.
Ancora qualche chilometro
e sarò davvero solo
finalmente solo.
28 dicembre 2004
13 dicembre 2004
Poesie - Se sarai mio figlio
Voglio raccontarti di questa serata
di come sia diventata improvvisamente grande la stanza
di come il tempo si sia fermato senza alcun preavviso
di come il silenzio sia stato insopportabile
e del freddo atroce che c’era là fuori
voglio che tu sappia
quanto mi sono sentito solo
quanta paura ho avuto
quanto avrei voluto piangere
e come ho tentato di fuggire
Vorrei che tu sapessi tutto ciò
perché se un giorno sarai mio figlio
voglio che tu sappia
che avrai un padre bambino
ma vorrei anche
che tu vedessi le rughe del mio sorriso
che tu sentissi questa mia canzone
che tu stringessi le mie calde mani
e che tu ascoltassi la pace del mio cuore
perché se un giorno sarai mio figlio
voglio che tu sappia
che ti accompagnerò verso il mondo dei grandi
come solo un bambino sa fare
di come sia diventata improvvisamente grande la stanza
di come il tempo si sia fermato senza alcun preavviso
di come il silenzio sia stato insopportabile
e del freddo atroce che c’era là fuori
voglio che tu sappia
quanto mi sono sentito solo
quanta paura ho avuto
quanto avrei voluto piangere
e come ho tentato di fuggire
Vorrei che tu sapessi tutto ciò
perché se un giorno sarai mio figlio
voglio che tu sappia
che avrai un padre bambino
ma vorrei anche
che tu vedessi le rughe del mio sorriso
che tu sentissi questa mia canzone
che tu stringessi le mie calde mani
e che tu ascoltassi la pace del mio cuore
perché se un giorno sarai mio figlio
voglio che tu sappia
che ti accompagnerò verso il mondo dei grandi
come solo un bambino sa fare
Poesie - Bambini
Vi condurrò nella foresta
vi farò entrare nel silenzio
resteremo lì anche dopo il tramonto
quando i rumori si faranno terrificanti
e le ombre minacciose
aspetteremo insieme il mattino
E poi ancora e ancora
finché nessuno di voi avrà più paura
E allora sarete diventati
più grandi dei grandi
perché saprete restare fermi
anche quando tutto sembra
troppo minaccioso
perché avrete compreso
che nessuna paura
vive fuori di voi
vi farò entrare nel silenzio
resteremo lì anche dopo il tramonto
quando i rumori si faranno terrificanti
e le ombre minacciose
aspetteremo insieme il mattino
E poi ancora e ancora
finché nessuno di voi avrà più paura
E allora sarete diventati
più grandi dei grandi
perché saprete restare fermi
anche quando tutto sembra
troppo minaccioso
perché avrete compreso
che nessuna paura
vive fuori di voi
Poesie - Gentile anziana signora
Gentile anziana signora
che tremi dinanzi all’uscio
e osservi la foga del mondo
strappare dignità alla lentezza dei tuoi anni
Gentile anziana signora
che percepisci questo sfavillante progresso
come un piccone
agitato troppo vicino alle tue fragili ossa
Gentile anziana signora
che hai perso le certezze maturate in una vita
e che mai avresti pensato di restare tanto sola
Gentile anziana signora
che oggi non ti aspetti davvero più nulla
tranne un ultimo leggero soffio di pace sul quale fuggire
sono io quel figlio
sono io quel nipote
perdonami
che tremi dinanzi all’uscio
e osservi la foga del mondo
strappare dignità alla lentezza dei tuoi anni
Gentile anziana signora
che percepisci questo sfavillante progresso
come un piccone
agitato troppo vicino alle tue fragili ossa
Gentile anziana signora
che hai perso le certezze maturate in una vita
e che mai avresti pensato di restare tanto sola
Gentile anziana signora
che oggi non ti aspetti davvero più nulla
tranne un ultimo leggero soffio di pace sul quale fuggire
sono io quel figlio
sono io quel nipote
perdonami
7 dicembre 2004
Poesie - Impeccabile
Ho parlato, scritto, disegnato
sogni, progetti, dialoghi, idee
ora tutto è raccolto su questa scrivania
racchiuso in questa pila di fogli stropicciati
Ed eccoci soli
il blocco monolitico di pietra
e io, sognatore tremante
Nella sinistra lo scalpello, nella destra il martello
Respiro la pietra, stringo gli attrezzi
il mio essere freme
Posizione – inclinazione – potenza
ogni colpo sarà definitivo
ogni gesto chiede la perfezione
ogni attimo fa la differenza
Posizione – inclinazione – potenza
ogni colpo un rischio
ogni colpo una distruzione
ogni colpo una creazione
Posizione – inclinazione – potenza
ogni colpo una scelta
ogni colpo...
scolpisco il mio destino.
Pensieri - Essere Uomo
Quanta forza occorre
in queste braccia
per abbracciare ogni giornata
Quanta fatica
in questi occhi
per continuare a fissare il sole
Quanta paura
in questo stomaco
per sentirsi uomo tutti i giorni
Quanti dubbi
in questa testa
per scegliere incrollabilmente la propria verità
Quanto freddo...
Ma quanta vita qui giù…
quanta avventura
quanta strada
costantemente in bilico
tra il terrore
di essere uomo
e la meraviglia
di essere uomo
in queste braccia
per abbracciare ogni giornata
Quanta fatica
in questi occhi
per continuare a fissare il sole
Quanta paura
in questo stomaco
per sentirsi uomo tutti i giorni
Quanti dubbi
in questa testa
per scegliere incrollabilmente la propria verità
Quanto freddo...
Ma quanta vita qui giù…
quanta avventura
quanta strada
costantemente in bilico
tra il terrore
di essere uomo
e la meraviglia
di essere uomo
Iscriviti a:
Post (Atom)