22 maggio 2007

Solo io

Senza di te
rimangono comunque i miei occhi
con i quali fare i conti ogni sera
e ogni mattina.

Tu non mi hai visto,
ma loro sì
e su quella pellicola
misuro la leggerezza
della mia impeccabilità
ogni sera e ogni mattina.

E ora che non ci sei
ne tu ne altri,
e ora che sono solo
con i miei occhi
capisco finalmente
che sono io e solo io
su entrambi i piatti della bilancia.

Tutto il resto è una assurda
messa in scena
per sedurti
per compiacerti
per averti.

Perdonami.
Sono io e solo io
la misura di me stesso.

Perdonami.
Non poserò più
dinnanzi a te.

Perdonami,
sono solo Massimo.

4 commenti:

  1. Affranta dalla vita vorticosa
    come una danza voluttuosa
    che ti scava nel quotidiano
    che ti prende le forze
    che ti succhia la vita
    fino a sentirti finita.
    Ma un giorno la Poesia
    ti prende per mano
    ti solleva
    e ti porta lontano
    nel suo mondo sublime
    che ritrova le anime intatte
    senza colpe
    senza limiti
    senza macchie.
    E’ la storia di un ‘anima fragile
    e' la storia di un ‘anima esile
    e' la storia di un ‘anima


    PS. non ha nulla da farti perdonare
    ....la mia anima e' comunque distratta...
    viene trasportata da un vento
    da un vento libero

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  2. Bhe' avrai sicuramente un'idea...

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  3. ciao anima libera e solitaria, ora sono io e volo al tuo fianco ma alla distanza giusta per non sbatterci le ali l'un l'altro e non farci ombra ma vederci con la coda dell'occhio;-)

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