30 maggio 2006

Poesie - Amico

Ti chiedo utopia

l’utopia di chi seduto nel silenzio
ode i passi dei diversi domani che potranno arrivare

e sa osservare il passato
e percepire il presente

e fa spazio dentro di se all’unico domani
il cui passo è armonioso e sicuro

Ti chiedo coraggio

il coraggio di chi posa una pietra, la prima
là dove ha sognato la propria dimora

il coraggio di chi a sera con sincerità
conta i passi fatti verso il suo sogno

Ti chiedo infine fede

la fede di chi, sa sedersi
e aspettare

la fede di chi crede incrollabilmente
in due saggi alleati

il ciclico incedere della Natura
il guizzante genio della Vita

Nessun commento:

Posta un commento