16 ottobre 2006

Poesie - La magia di uno sguardo

Siediti e guarda.
Non ha importanza cosa… fallo!
Guarda come non hai mai guardato.
Se necessario spalanca un po’ di più gli occhi e guarda.

Siediti e guarda con attenzione, con presenza.
Certo, sei stanca, ma puoi guardare.
Guarda la tua casa e la tua vita… fallo con calma.
Rubati un po’ di tempo per guardare.

E’ quello che ho fatto io oggi, vorrei che lo facessi anche tu
perché a me ha fatto un effetto particolare.
Mi sono sentito a posto, nei miei panni, in ordine, in pace.

Mi sono sentito uomo
forse proprio perché alcune cose sfuggono al mio controllo
come foglie che cadono.
Ma è a posto così, siamo uomini…

Prova ti prego a guardare
e dimmi se anche a te è parso
di ritrovare il tuo cuore.

5 commenti:

  1. Guardare! Osservare! Utilizzare i nostri sensi una volta per guardarci dentro! Non facile, quando l'abitudine e l'insegnamento hanno messo il tuo cuore in balia di un cervello che vuole sempre più informazioni per non farti pensare chi sei veramente. Perchè la persona che sei veramente può sentire paura e l'insicurezza, come la gioia per una sciocchezza o una grande conquista. Il tutto però, è ben nascosto o peggio utilizzato da questo cervello malato, per dare dimostrazione di sè e non per goderne la sensazione. Ti ammiro se riesci realmente a provare quello che scrivi e prova a dirmi qual'è la chiave da utilizzare per guardare veramente.

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  2. Non credo di avere una risposta netta...

    Si tratta di attimi, piccoli squarci di lucidità... ricercati nel silenzio, nella natura, nella solitudine... Desiderati e attesi con costanza e tensione.

    Forse la poesia è la chiave di volta: forse solo se siamo costantemente a caccia di poesia, ogni tanto ne percepiamo una traccia.
    Ma, davvero è difficile, perchè queasto mondo sembra essere dominato da ladri di poesia.


    PS: non merito ammirazione perchè tra due squarci di luce, generalmente brancolo nel buio!

    PPS: chi sei?

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  3. Tu parli di ladri di poesia! io parlerei invece di ladri di emozioni ed è per questo che dico che tutto diventa difficile.

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  4. "La vita canta nei nostri silenzi e sogna nel nostro sonno" Kahlil Gibran

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  5. Sono seduta,e solo ora leggo cio' che hai scritto lunedi.
    Ti sarai reso conto che non sono unica anonima che ti scrive.
    Non mi piace dirlo ma ti capisco.....quei silenzi quella solitudine....
    Oggi ho l'anima un po' ferita......
    A mezzoggiorno mi sono comprata l'ultimo cd di Luca Carboni per stare in tema....e rallegrarmi la gionata.(bhe almeno ogni volta che lo ascolto , mi sento "casa" tra le mie cose... ,completa..., rassicurata... e protetta....)
    Le sue canzoni sono piene di poesie......
    Ti consiglio di ascoltarle se ti piace l'artista e il genere.
    Sicuramente "MALINCONIA" l'avrai gia' ascoltata la trasmetono su tutte le radio,ma anche le altre non sono male.

    ...........penso e provo a guardarmi dentro .................

    Ti faro' sapere......(mi faro' riconoscere e ti raccontero' come casualmente sono capitata nel tuo Blogs).

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