Ora sono qui
con la speranza di avere ancora
te che leggi al mio fianco
Con il terrore di essere già stato abbandonato
come un perdente
come un problema
o come un fastidio
Perché la voce spaventata dei miei sei anni
urla dentro me
“no, non così, non così!!
…senza quel trono
resterai solo”
“Nessuno ti vorrà se non sarai…
SPECIALE!”
E ora sono qui
solo
in una stanza
con la gola raschiata
e il respiro imbrattato da qualche
sigaretta di troppo
E la mia SPECIALITA’
è talmente lontana che io stesso
non so dove cercarmi
se non in queste parole
Poco per volta ho abbandonato
gli sforzi del viaggio
ho rinunciato alla meta, alla favola
Poco per volta, nessuno ricorda più
che mi credevo SPECIALE
per strada nessuno mi vede più
il mio telefono è muto
e non ho la forza di chiamare un amico
Vorrei fuggire da tutto questo
progettando un nuovo viaggio
un nuovo delirante sogno
che mi porti via
via
via.
Per questo ho bisogno del tuo ascolto.
La tua testimonianza
come zavorra alla codarda mongolfiera
che sono
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