3 novembre 2004

Poesie - La mia montagna



Vorrei tornare lassù
adesso,
con il peso che ho addosso
e sdraiarmi su quella terra
e sentire di non essere diverso da lei




sentirmi castagna nel riccio
acqua indistinta nell'umido terreno
foglia che vola
e vento che soffia
animale nascosto che trattiene il fiato
rapace che dall'alto cerca la preda

vorrei perdere così la pesantezza
di questo sentirmi eroe trascurato

raccogliere a piene mani l'umiltà dalla natura
e i colori dell'autunno

e poi sedere sotto l'albero secolare
farmi cullare da lui con la canzone sorridente
di tutti i me stesso che sono già stato

1 commento:

  1. Grazie! Accetto volentieri il tuo caffè. Benvenuto nel mondo del blog. Ciao. Elena

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